Altitudine | 1000 |
Abitanti | 2300 |
POSIZIONE
Premana è uno dei più grandi paesi dell'alta Valvarrone. Con ai piedi il torrente Varrone, le case sorgono sulle boscose pendici del Pizzo Alto e del Monte Legnone.
STORIA
A segnare la storia dal paese è stata ed è soprattutto l’attività di lavorazione del ferro, con in particolare la produzione artigianale e industriale di forbici e coltelli. Questo sviluppo, imponente soprattutto tra il XIV e il XV secolo, è stato possibile grazie all’ampia disponibilità di materia prima nel massiccio del Pizzo Tre Signori e nelle altre miniere in fondo alla Val Varrone.
Gli utensili prodotti a Premana sono stati esportati in tutto il mondo: storicamente importanti in tal senso furono gli stretti contatti con la Repubblica di Venezia e l’industria armoraria milanese. Lo sono ancora oggi, dato che si producono ancora più di trentamila pezzi al giorno.
PUNTI DI INTERESSE
- Centro storico: ha struttura antica con vie molto strette e case addossate le une alle altre.
- Museo etnografico: fondato nel 1974, ha sede nell'ex villa Cazzamalli di proprietà del Comune e si sviluppa su due piani. Ospita una ricca collezione di oggetti della cultura agro-pastorale e della vita materiale della comunità.
- Cappella di San Rocco: eretta nel 1790, contiene un bellissimo ciclo di affreschi del Tagliaferri.
- Chiese: la sobria parrocchiale di San Dionigi, la chiesa dell'Immacolata, quella tardomedievale di Sant'Antonio e il meno antico oratorio di San Rocco.
COSA FARE
Dall’area industriale di Giabbio partono alcuni dei più importanti sentieri di Premana. Nel territorio comunale si trovano dodici alpeggi, chiamati “mont”, posti tra i 1200 e i 1700 metri, i quali sono mete di piacevoli passeggiate e luoghi di feste durante la stagione estiva. È possibile raggiungere, per fare esempi, l’Alpe Forni, Porcile, Premaniga, Solino o Deleguaggio, oppure ancora i rifugi Casera Vecchia di Varrone o il Rifugio FALC.
A Premana si svolge la manifestazione storica-culturale “Premana rivive l'antico”,per riscoprire i mestieri, la vita quotidiana, le abitudini e gli abbigliamenti tradizionali (in particolare delle donne).
FESTIVITÀ
- 25/05: il santo patrono di Premana e San Dionigi.
CURIOSITÀ
- Grazie alla produzione di forbici e coltelli e alle altre tradizioni, Premana è uno dei pochi paesi di montagna che non ha mai conosciuto il fenomeno dello spopolamento.
LINK UTILI
- Comune di Premana
- Museo etnografico