Esino, più che in vendita, in prestito …


Data 11-04-2019
Categoria Attualità
Fonte Redazione

Che quella di Pietro Pensa, sindaco di Esino Lario, fosse una provocazione, era parso chiaro da subito, non fosse altro che per le offerte scontate applicate ai luoghi simbolo del paese messi in vendita sul sito www.vendesiesino.it.
Chi ci fosse dietro era sicuramente meno evidente, sebbene le tecniche di “guerrilla marketing” applicate all’operazione potessero far capire che ci fossero dietro dei professionisti e degli sponsor.
A svelare l’identità dei promotori è stato il convegno tenutosi oggi a Milano, presso Palazzo Lombardia al quale, oltre al sindaco Pietro Pensa, hanno partecipato Massimo Castelli, coordinatore per i piccoli Comuni dell’ANCI, Vittorio Sgarbi e Luca Spada, amministratore delegato di EOLO, il provider di connettività internet wireless presente su tutto il territorio nazionale e con maggiore penetrazione nelle zone meno abitate.
Lo scopo è stato chiaro allorché Luca Spada ha annunciato un finanziamento di tre milioni in tre anni a favore di progetti dei piccoli comuni, progetti che verranno votati dai cittadini dei comuni stessi.
Il paese di Esino Lario pertanto non è mai stato realmente in vendita, ma al più in prestito per questa riuscita operazione di marketing.






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